San Vitu Rock

Nel 1958, in una chiesetta dedicata a San Vito nella Grecia Salentina, una antica pietra, secondo una leggenda, offre una cerimonia alle donne desiderose di maternità. Vito, il custode, e Maddalena, la moglie del sindaco, si incontrano e trascorrono la notte, che segnerà una svolta: Vito torna a parlare, e Maddalena trova la via per realizzare il suo desiderio di maternità. Intrecciando elementi religiosi e magici, il film esplora speranza e rinascita attraverso la simbolica pietra. La storia focalizza sulle trasformazioni dei personaggi, sottolineando il potere del legame umano nel superare ostacoli e realizzare desideri nascosti. La notte diventa un momento di guarigione e trasformazione.

FAUSTO ROMANO

Fausto Romano, è un artista con una formazione l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”. Autore e regista di pluripremiati cortometraggi, tra cui “Cratta”, “La Giraffa senza Gamba” (vincitore del Bando MiBact 2017, presentato alla 75° Mostra di Venezia e candidato ai Globi d’Oro), “Nessuno si lascia a Natale” e “San Vitu Rock”. Le sue opere hanno ottenuto riconoscimenti significativi nel panorama cinematografico.
Romano ha anche lasciato il suo segno nel mondo della letteratura con diverse pubblicazioni, tra cui “Grazie per aver viaggiato con noi” nel 2013, “Anche i pesci hanno il mal di mare” nel 2016, il giallo “Ninnanò” nel 2019, la raccolta di racconti umoristici “Corro da quando – confessioni umoristiche di runners come te” nel 2021 e la raccolta poetica “Haiku Salentini” nel 2022.
La sua presenza è marcata da una versatilità che si estende dalla recitazione alla regia cinematografica, dall’umorismo dei racconti alla profondità poetica degli haiku. Le sue opere cinematografiche, caratterizzate da una varietà di temi e stili. Anche le sue pubblicazioni letterarie riflettono una gamma diversificata di interessi e competenze, offrendo al pubblico un accesso alle molteplici sfaccettature della sua creatività.